Ha trovato casa a Brescia, più nello specifico a Chiari Ovest, il primo Progetto di innovazione collaborativa per la mobilità a zero emissioni. Una partnership mondiale, tra realtà industriali di spicco, Università ed Istituzioni, per testare la carica induttiva dinamica per automobili, autobus e veicoli commerciali, rigorosamente elettrici. 

Il progetto, denominato ERS – Arena del Futuro, è entrato in questo mese di dicembre nella sua terza fase. É infatti stato ultimato – ed inaugurato – un circuito di asfalto di 1.050 metri, con corsie cablate ed elettrificate, dotate di un sistema di spire posizionate al di sotto della pavimentazione stradale. Ovviamente, il fine è quello di permettere la ricarica delle vetture in movimento, portando così vantaggi in termini di performance da una parte, e il raggiungimento del lungimirante obiettivo di decarbonizzazione dall’altra.

Superata la fase di ricerca ed inaugurato lo spazio di test, è giunto ora il momento della verifica e dell’ottimizzazione delle prestazioni, come di una più accurata valutazione dei reali benefici economici ed ambientali di questa nuova visione di mobilità. Non solo Dynamic Wireless Power Transfer (DWPT) ma anche SWPT, ovvero Static Wireless Power Transfer, per garantire batterie al 100% anche a veicoli fermi e parcheggiati.

I primi mezzi – adeguatamente equipaggiati – a testare il circuito sono stati la Nuova 500 e un Bus E-Way Iveco, i quali hanno macinato diversi chilometri “con risultati incoraggianti”. Ricarica ma anche sicurezza: in fase di analisi anche sensori IoT e connessione 5G, immaginando strade smart, capaci di dialogare con i veicoli che le percorrono. 

È in Arena del Futuro dove l’accelerazione della rivoluzione per la mobilità verde è già una realtà. […] I test che stiamo effettuando sul Pilot appositamente allestito nell’area annessa alla Autostrada A35 dimostrano, con risultati concreti, che l’induzione dinamica rappresenterà un grande acceleratore per la transizione verso la mobilità verde.

Francesco Bettoni, Presidente di A35 Brebemi

Per questo, il Progetto è rientrato nella raccolta redatta dal TIME, comprendente le migliori innovazioni del 2021.

Previous articleRobotica collaborativa da Cesana Brianza
Next articleDa Anzano del Parco arriva il costume biodegradabile