Abbiamo più volte trattato il tema della stampa 3D e delle sue molteplici applicazioni: ricordiamo tra queste il settore medico, della moda, e molti altri tra cui gli interessanti utilizzi in architettura. 

Più recenti le realizzazioni di cui parleremo oggi.

Tutto europeo è il ponte in acciaio inossidabile presentato ad Amsterdam. Con un peso di 4.500kg è stato stampato interamente in 3D mediante l’utilizzo di robot.

Il Progetto, che ha preso avvio nel 2015 e si è concluso qualche settimana fa, ha visto il coinvolgimento tra gli altri di Joris Laarman Lab per la fase di progettazione, ArcelorMittal, Autodesk per la produzione digitale, Heijmans, Lenovo per la sensoristica computazionale, ABB Robotics, Air Liquide, Oerlikon, MX3D e l’Imperial College di Londra.

Esposto nel 2018 alla Design week di Eindhoven, è stato ora posizionato sul canale di Oudezijds Achterburgwal.

Il ponte integra anche una componente sensoristica che gli consente di monitorare il traffico cittadino e gli effetti delle vibrazioni; i dati raccolti saranno poi analizzati da un team di ricercatori che mediante processi di apprendimento automatico andranno a proporre eventuali interventi di modifica o ad elaborare un modello per la realizzazione di strutture ancor più grandi, oltre che ad evidenziare lo stato di salute del ponte.

Decisamente meno vicino a noi è invece il ponte retrattile presentato a Shangai. Anch’esso stampato in 3D, è azionabile via Bluetooth e realizzabile in soltanto 3 giorni. Con una struttura composta da 36 pannelli triangolari realizzati con un materiale in poliestere carbonato, ognuno con un design diverso, e diviso in 9 segmenti, ci ricorda un po’ il Kinematics Cloth di cui parlammo tempo fa.

Questa ingegnosa opera si trova nel Wisdom bay Innovation Park, il Parco scientifico tecnologico della città, è attivabile a distanza ed è in grado di “srotolarsi” in meno di un minuto, sino a raggiungere una lunghezza di 9 metri.

Attraversabile solo da pedoni, è dotato anche di un sistema di allarme in grado di valutarne un eventuale sovraccarico.

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