Abbiamo in un precedente articolo parlato del Progetto TRAME che mira a perseguire l’obiettivo dell’aumento della sostenibilità ambientale, energetica ed economica della filiera tessile tramite una riorganizzazione dei flussi produttivi tra i vari stakeholder introducendo la tecnologia blockchain.
TRAME, come a suo tempo evidenziato, risulta oggetto di un finanziamento da parte di Regione Lombardia che mediante il bando Fashiontech ha messo a disposizione poco meno di 10 milioni di euro per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la sostenibilità ambientale (ma anche etica e sociale) del settore del Tessile e della Moda.
Tra gli aggiudicatari, e quindi in corso di realizzazione, rientra anche Smart Jacket, un gilet innovativo che mira alla prevenzione degli infortuni sul lavoro. Un tema delicato quest’ultimo, che anche nei recenti mesi ha registrato drammatici dati: basta pensare che tra gennaio e maggio dell’anno in corso, si sono verificati ben oltre 400 infortuni mortali, per una media di poco inferiore ai 3 decessi sul lavoro al giorno (2,9 per l’esattezza).
Impresa capofila è Allix S.r.l. di Busto Arsizio, impresa specializzata in IoT e Industria 4.0. Partner sono poi ACM Solution S.r.l. di Busto Arsizio e PCA Technologies S.r.l. di Pogliano Milanese.
Il Progetto, come accennato, prevede la realizzazione di un dispositivo di protezione sul lavoro che non va a sostituire i DPI già esistenti quanto piuttosto ad aggiungersi ad essi per ottenere un livello molto più elevato di sicurezza. Il gilet si presenta come un giubbotto ad alta visibilità , ma è al suo interno dotato di sensori in grado di analizzare i movimenti del lavoratore, di apprenderli e di andare via via a prevedere eventuali cadute mettendo al sicuro il dipendente, dapprima avvisandolo con un allarme e successivamente attivando un airbag incorporato.
Dotare i dipendenti di uno Smart Jacket significherebbe evitare incidenti sia di minor gravità , che comunque possono comportare l’impossibilità a svolgere il proprio lavoro per alcuni giorni, sia di gravità elevata in cui i sinistri possono provocare un’invalidità permanente o, addirittura, la morte. […] Con lo Smart Jacket il datore di lavoro offre una maggiore tutela risparmiando allo stesso tempo in risorse umane e in interventi esterni, fornendo una sicurezza incrementata, costante e facilitata.
Queste le parole di Ivan Allevi, CEO di Allix S.r.l.
Dotato di una unità centrale di controllo e di sensori inerziali integrati, è in grado mediante un algoritmo di rilevare ed anticipare la caduta ancor prima che si verifichi l’impatto. Non solo: esaminando e andando ad analizzare il comportamento del dipendente riesce a rielaborare informazioni utili per lo studio degli errori più comunemente commessi in modo tale da andare via via prevenendo l’infortunio e rendendo più sicura l’intera giornata lavorativa.
Adatto per il settore delle costruzioni, dei trasporti e della manutenzione di edifici, prevediamo potrà in realtà andare ad inserirsi nei più differenti ambiti.