Micro-robot, delle dimensioni di un centimetro, caratterizzati da velocità e agilità, in grado di piegarsi anche di 90° e più!
Lo studio, realizzato da Evgueni Filipov dell’Università del Michigan, cui hanno partecipato anche Kenn Oldham, docente di ingegneria meccanica all’Università di California, il PhD Student Yi Zhu e l’assistente di ricerca Mayur Birla, e sostenuto dalla Defense Advanced Research Projects Agency, trae ispirazione dall’arte dell’Origami.
Proprio come l’antica arte giapponese di ripiegare la carta, il micro-robot riesce a piegarsi, eseguendo pieghe più o meno ampie, anche per 80 volte in un solo secondo.
Esistono già dei micro-robot, basati su funzionalità simili: questi pre-esistenti però, necessitano di uno stimolo esterno per muoversi e piegarsi. Ed è proprio qui che l’Origami MicRobots innovano: utilizzano uno strato d’oro e uno di polimeri che fungono in qualche modo da “attuatori di bordo”. Senza nessuno stimolo esterno, né un controllo via cavo riesce ad attivare il movimento (e la piegatura) per mezzo del calore. La corrente passa attraverso lo stato d’oro, innalzando la temperatura, surriscaldando il sistema sino a che il Robot si piega e ripiega.
Questo consente ai MicRobot di funzionare in modo elastico e plastico, muovendosi agilmente e riuscendo poi a recuperare la loro forma originale.