Abbiamo già precedente trattato il tema dell’utilizzo del grafene in ambito tessile. Nello specifico parlammo della mascherina G+ Co-Mask, sviluppata da Directa Plus, azienda comasca produttrice e fornitrice di grafene.
Non molto distante si trova il Gruppo Lazzati costituito nel 1989 da Fabio Lazzati, ma che trae le sue origini dalla storica manifattura tessile Tessitura A. Lazzati & C srl, nata nel 1959 grazie ad Arrigo e Giuseppe Lazzati.
Nel Gruppo, tra le altre, la società Technow fondata nel 2016, attiva tra San Vittore Olona e la Provincia di Como, con una sede in Svizzera ed una a Shangai e che opera nella ricerca, lo sviluppo e l’innovazione.
Proprio a Technow si deve la realizzazione del progetto “Graphene Inside the Future”. Protagonista indiscusso è il grafene, individuato quale componente dalle grandi performance e che, nell’ambito della realizzazione del progetto, può essere utilizzato trasversalmente nel settore tessile su prodotti di diverso tipo: dai filati, alle fibre, dalle membrane o le ovatte, alle piume.
Come sappiamo, vanta prestazioni in grado di conferire ai tessuti interessanti proprietà: è infatti in grado di assorbire, trasmettere e dissipare il calore più velocemente rispetto ai materiali tradizionali. Gode di proprietà antibatteriche ed antistatiche, utilissime sia in ambito sportivo che in ambito medicale. Ma non solo: grazie al grafene i tessuti divengono anche più resistenti all’usura ed ai lavaggi.
Il nostro grafene, inoltre, rientra nel concetto di economia circolare, perché non viene ottenuto dalla lavorazione della grafite, ma proviene dalla carbonizzazione degli scarti produttivi del mais, riducendone l’impatto ambientale
Queste le parole di Francesco Lazzati, co-founder e Business Developer di Technow, che evidenzia come la sostenibilità sia un concetto fondamentale nel Progetto, grazie alle biomasse. Non solo un trattamento che rende il tessuto, la fibra, la piuma, più resistente ai lavaggi, ma anche generato da energia pulita.
La risonanza e il coinvolgimento di aziende internazionali, oltre a rendere la società rilevante nell’ambito dello Smart Textile, ha poi ampliato gli ambiti di applicazione inizialmente riconducibili al fashion e allo sportswear, sino a, come accennato, la piuma utilizzata per le imbottiture, l’ovatta, il denim, i collant, la maglieria circolare, ecc.
I materiali di Technow sono inoltre certificati OEKO-TEX e bluesign.