Sostenibilità e innovazione nel tessile, temi affrontati davvero spesso su Osservatorio Innovazione.
Molti i protagonisti del distretto tessile comasco a cui abbiamo dato spazio, dalle Piccole Imprese attente alla ricerca di nuove materie prime, ad altre che investono nell’innovazione tecnologica dei propri macchinari: particolarmente virtuoso in entrambe le direzioni, il caso di Canclini, di cui vedremo meglio oggi.
Azienda nata nel 1925 e specializzata in tessuti di alta gamma, principalmente destinati alla camiceria, ha via via negli anni rafforzato la sua presenza sul mercato internazionale. Diversi i Brand ad oggi nel Gruppo: oltre a Canclini 1925, troviamo Blue 1925, Profilo Tessile, Mida 1975, Olimpia, Hausammann+Moos, Grandi & Rubinelli, spaziando dal cotone pregiato e al lino, fino alle fibre tecniche, al denim, ecc.
Un gruppo che vanta ormai 100 anni di storia. Una storia che sempre più si tinge di green, grazie all’utilizzo di materiali sostenibili che le hanno consentito di ottenere numerosissime certificazioni: non solo ricerca di nuove e innovative fibre ma anche attestazioni circa la tracciabilità delle materie prime, anche in ottica di maggiore garanzia di riciclo. Da sempre attenta alla sostenibilità, annovera tra le numerose materie prime a basso impatto, molti eco materiali interessanti tra cui il TENCEL Lyocell ottenuto dagli alberi di eucalipto, l’ortica caratterizzata da morbidezza e resistenza al tempo stesso, traspirante come il lino e luminosa come seta, la canapa che dà vita a tessuti che proteggono dai raggi UV, dai campi elettrostatici, anallergici e antisettici, il bamboo in grado di assorbire l’umidità e di essere naturalmente antibatterico, il BEMBERG costituito dai peli corti attaccati ai semi di cotone e in grado di diventare un tessuto elastico e lucente, il granchio dalle innumerevoli proprietà igienico-sanitarie con un processo produttivo che si caratterizza per la frantumazione dei gusci dei crostacei provenienti dall’industria alimentare e la miscelatura con cellulosa.
Una ricerca continua che non si ferma però ai materiali e prosegue nella direzione della digitalizzazione, sino alle recenti sperimentazioni nel metaverso del lusso, con il lancio dei suoi primi token ufficiali dedicati ai Brand Ambassador: un Progetto, afferma Simone Canclini, AD di C.Tessile
[…] su cui occorre lavorare a lungo. Ci auguriamo di poter presentare i risultati sperati nei prossimi mesi. […] Il metaverso del lusso rappresenta una terra promessa di nuove relazioni digitali, mobili e sociali, che plasmeranno nei prossimi anni il nostro mondo. Siamo all’inizio dell’esplorazione di questa nuova frontiera e siamo aperti il contributo dei nostri partner. Per proseguire il cammino di sviluppo non dobbiamo mai smettere di investire.
Chiusure di anno in netta crescita con un +40% di fatturato per il 2022 sul 2021 è solo uno dei più lampanti segnali che la direzione intrapresa è quella giusta.