Diverse sono state le realtà del territorio insubrico presenti dall’8 al 14 giugno presso ITMA 2023, la più importante fiera internazionale dedicata al mondo della tecnologia tessile, quest’anno svoltasi nel capoluogo lombardo. Lo spazio a disposizione di quasi 200.000 metri quadrati di Fiera Milano era al completo, contando la partecipazione di ben 1709 espositori provenienti da 47 paesi.
In questo contesto è prassi per gli espositori nominare tra i loro Clienti diretti, chi ha avuto la capacità e l’ambizione di sfruttare al meglio le innovazioni tecnologiche fornite, per promuovere non solo la propria sostenibilità ambientale quanto quella del Pianeta intero. È nato così il Sustainable Innovation Award, promosso da CEMATEX, Il Comitato Europeo dei Produttori di Macchinari Tessili. Quest’anno la sfida si è giocata tra Aziende italiane: in finale si sono ritrovate LIMONTA di Costa Masnaga (LC), Denim Moda di Sant’Egidio Alla Vibrata (TE) e Candiani di Robecchetto con Induno (MI).
Congratulations to the winners and all finalists of ITMA Sustainable Innovation Award 2023!
Hear what the winners have to say about what inspired them and the change they hope to achieve with their #sustainable #innovations in the video: https://t.co/4cOxaPV0UR
— ITMA 2023 (@ITMA2023) June 9, 2023
È stata proprio quest’ultima ad aggiudicarsi la vittoria – già la seconda per questo riconoscimento. Dopo Candiani ReGen ( ITMA 2019 – Barcellona ), è stato il Progetto Candiani Custom a primeggiare tra gli altri: una micro-factory per produrre jeans su misura, realizzata nello spazio di una boutique, nello specifico in Piazza Mentana a Milano. Un luogo in cui i tessuti più sostenibili della Società vengono trattati, tagliati e confezionati su indicazione del Cliente – che diventa così designer per un giorno – racchiudendo tutti i processi di un’intera filiera in un unico studio.
Un Progetto di reshoring e sostenibilità reso possibile grazie alla collaborazione di diversi Partner, selezionati tutti entro 238 km dalla sede operativa, al fine di migliorare la carbon footprint dei prodotti firmati Candiani Denim. Uno tra questi è FK Group, realtà industriale all’avanguardia in grado di fornire diverse soluzioni per il comparto tessile. Per il Progetto Candiani Custom, ha infatti realizzato un tavolo da taglio in grado di abbattere i consumi di CO2 fino al 70%.
Le diverse partnership strette da Candiani nascono qualora si riscontri una somiglianza nell’approccio sostenibile ed innovativo: non a caso tra la diverse soluzioni presentate dall’Azienda, spicca anche il tessuto GRAPHITO, un denim nato dalla combinazione di due brevetti. Il primo, proprietario, è KITOTEX, un polimero a base biologica che elimina il PVA – alcool polivinilico – nei processi produttivi tessili, mentre il secondo è G+ Graphene di Directa Plus, Società con sede a Como Next di cui più volte abbiamo scritto qui su Osservatorio. Mentre KITOTEX fissa il colore al denim, migliorandone le pienezza e donandogli un aspetto lucido e soffice, G+ rafforza l’azione protettiva già conferita da questo polimero, aggiungendo proprietà antistatiche, antimicrobiche e termoregolatrici.
L’attenzione del mercato moda per prodotti sostenibili come Graphito è molto alta, l’applicazione e la diffusione sono ancora in una fase di partenza. Tutti sono sicuramente sintonizzati sul fatto che la direzione è quella di una moda più sostenibile, ovvero circolare e rigenerativa
Simon Giuliani, Direttore Marketing di Candiani Denim.